Omelette al granchio con stella Michelin: 5 motivi per cui Jay Fai è un vero luxury food

La chef thailandese Jay Fai con la targa della Stella Michelin 2024

A Bangkok, la regina dello street food è entrata nel mito, facendo tesoro di alcune parole chiave del vero cibo di lusso: territorio, creatività, unicità, storia, tradizione, mito, etica ed experience.

“Per avere una stella Michelin è necessario avere un bel ristorante, con ambiente elegante, arredamento di design e un servizio di sala gentile e professionale?” Questa è una delle domande che mi viene fatta più spesso quando le persone scoprono il mio lavoro di giornalista e critico gastronomico.

Ma non è sempre così: ci sono casi in cui siamo ben lontani dall’immagine del “classico ristorante elegante” che immaginiamo.

Un esempio di ristorante stellato completamente fuori dagli schemi è Jay Fai. La chef ha 74 anni ed è in cucina da 40 anni, ogni giorno, senza un momento di riposo.

Scopriamo insieme perché Jay Fai, con la sua cucina street food, può essere considerato un vero luxury food, secondo le nuove parole chiave del lusso enogastromico.

1. Identità, creatività e unicità

Personalità unica, fuori dagli schemi, totalmente anticonvenzionale. Jay Fai si è fatta riconoscere ed è riuscita a emergere tra le migliaia di bancarelle di Bangkok. Nella sua strada, difficile e in salita, non si è mai lasciata abbattere. Ha lavorato 7 giorni su 7, giorno e sera, senza mai abbandonare il ristorante, né per una vacanza né per un momento di pausa. La creatività è nella rivisitazione in chiave originale di alcune ricette tipiche che sono ripensate in modo unico e originale: un esempio è il Khai jiao poo, la fantastica interpretazione di Jay Fai dell’omelette di granchio che contiene ben 600 grammi della migliore carne bianca di granchio fresco.  Anche l’aspetto estetico fa la sua parte nella creazione dell’unicità: occhiali da sci e rossetto rosso sono i tratti identitari e caratteristici di questa splendida chef thailandese.

2. Territorio

Il territorio è alla base della cucina di Jay Fai e la chef non ha mai ceduto sulla qualità. Si sveglia ogni mattina all’alba per andare nei mercati locali e scegliere personalmente gli ingredienti che utilizzerà nei suoi piatti. Tra i principali c’è il granchio fresco con cui Jay Fai cucina due piatti iconici: la Crab Meat Omelette, cioè l’omelette al granchio, e il Poo Pad Yellow Curry, polpa di granchio in curry giallo cucinata con uova e cipolle. Il pesce è molto presente nel menu come dimostrano piatti come il Phad-kee-Mao, selezione di gamberi o pesce fresco impreziosito con una salsa piccante artigianale, foglie di basilico e peperoncino fresco.

3. Storia, tradizione e mito

Come sempre avviene nei luxury food, la storia passata diventa un’incredibile risorsa a cui attingere. Jay Fai era una sarta, poi un incendio ha distrutto l’attività e si è reinventata cuoca per sopravvivere. Tra le sue proposte, c’erano piatti di noodle come il Kuaitiao khua kai e il Rat na, basati sulle ricette di sua madre. E’ partita da un’umile bancarella a Bangkok, per poi aprire il suo ristorante, ma, anche quando ha raggiunto il successo non ha mai rinnegato il suo passato. Il ristorante è semplice, con tavoli di legno e sedie di plastica. Le ricette sono rimaste le stesse delle origini, nel massimo rispetto della tradizione thailandese. Un altro elemento importante è l’utilizzo del fuoco e delle braci come metodo di cottura. Gli esseri umani sono diventati comunità “attorno a un fuoco”: davanti a esso si raccontavano storie di vita e gli anziani spiegavano ai giovani come comportarsi per diventare uomini. Non c’erano scuole, né carta e penna, ma storie mitiche e aspirazionali. Guardando le fiamme che si alzano vive, attorno al wok di Jay Fai, resterete ipnotizzati, così come gli antichi facevano attorno al fuoco del villaggio. Mai perdere le proprie radici. L’ingresso nel mito è dato dall’aver conquistato la stella Michelin con un semplice locale di street food, successo confermato dal fatto che è anche l’unico ad aver ricevuto l’Icon Award ai 50 Best Restaurants dell’Asia nel 2021 e ad essere tutt’ora presente nella 50 Best Asia (al numero 38, anche in questo caso come unico street food).

4. Etica e benessere

Senza la sostenibilità, l’etica e il rispetto del pianeta non ci può essere luxury food. Sensibile alle tematiche sociali, Jay Fai è testimonial di  Chef Cares, associazione che si occupa di comunicare l’importanza di uno stile di vita sano. L’Associazione collabora con oltre 70 chef che creano piatti il cui ricavato andrà al 100% in beneficienza per promuovere lo stile di vita sano. Tra le iniziative, la “Chef Cares Dream Academy” che offre ai giovani svantaggiati la possibilità di perseguire i propri sogni culinari, mentre la “Thai Taste” è un archivio digitale di ricette tailandesi, sviluppato come risorsa gratuita per un pubblico mondiale con l’obiettivo di preservare Il patrimonio gastronomico della Thailandia. Un’altra parola chiave dei luxury food, infatti, è benessere: il “cibo di lusso” deve regalare tempo da vivere e non danneggiare il nostro corpo, la nostra “casa” più sacra. Per Chef Cares, Jay Fai ha preparato il Maiale Kurobuta saltato in padella con basilico e riso Jasmine, che viene venduto nei famosi negozi 7 Eleven.

5. Experience

Entrare da Jay Fai è un’experience immersiva in piena regola. Si mangia accanto alla strada, con le macchine che passano vicine, come avviene negli street food più autentici. La semplicità del locale e la cucina a vista, con le fiamme alte, conferma la sensazione di autenticità. L’odore del fumo e del carbone arriva alle narici, a ricordarci che siamo immersi nella tradizione più vera. Anche i clacson delle auto e il rumore fanno parte dell’experience. Siamo a Bangkok, qui non c’è mai tregua né silenzio, solo movimento e vivacità. Mangiare da Jay Fai è un’esperienza che non si dimenticherà mai, senza bisogno di tovaglia, servizio o mise en place di “classe”. Qui è la verità la chiave dell’essere un luxury food.

Se vuoi approfondire le parole chiave dei luxury food e scoprire il nuovo volto del lusso enogastronomico, leggi il nuovo libro “Luxury Food”.

Info utili

Jay Fai

327 Maha Chai Rd, Samran Rat, Phra Nakhon

Bangkok 10200, Thailandia

+66 2 223 9384